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Giornata dedicata a Roma

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Si è celebrata oggi, nella città olandese di Leida, la seconda edizione della “Giornata dedicata a Roma” denominata in olandese “Dag van Rome”: una giornata consacrata alla storia di Roma e dell’Italia, ricca di conferenze, visite guidate a mostre, proiezioni cinematografiche, per riflettere sui molti modi in cui Roma è stata celebrata, studiata e vissuta nel corso dei secoli, forgiando la cultura europea.

L’evento – organizzato dal Koninklijk Nederlands Instituut Rome (KNIR), dalla rivista olandese Roma Aeterna, e dalla associazione di accademici olandesi Werkgroep Italië Studies-WIS – si è svolto nella prestigiosa sede del Rijksmuseum van Oudheden di Leida, uno dei principali musei archeologici d’Europa, che ospita importanti collezioni provenienti dall’Antico Egitto, dalla Grecia e Roma antiche. “Dag van Rome” si è aperto in mattinata con l’intervento del direttore del museo, Wim Weijland, ed è stato chiuso nel pomeriggio dall’ intervento conclusivo dell’Ambasciatore d’Italia nei Paesi Bassi, Augusto Massari. Nel suo intervento, l’Ambasciatore Massari ha ricordato come “Roma, insieme ad Atene e Gerusalemme, è una delle tre città che ha concepito l’identità europea, lasciandoci in eredità il diritto, la legge”.

Dopo la prima edizione dell’anno scorso, organizzata presso l’Allard Pierson Museum di Amsterdam, l’edizione 2025 del “Dag van Rome” ha rappresentato un’importante occasione per celebrare la Città Eterna in tutte le sue declinazioni lungo i secoli, attraverso un ricco programma di seminari ed eventi interattivi. I temi trattati hanno spaziato dai pellegrinaggi all’arte, dalle migrazioni alla cultura festiva, fino alla ricerca storica su Roma e l’Italia. Fra essi, particolare apprezzamento hanno riscosso le lezioni su: “Un secolo e mezzo di ricerche sull’Italia in Olanda”, del prof. Harald Hendrix, docente all’Università di Utrecht, massimo esperto di studi italiani nei Paesi Bassi; “Il primo giubileo alla fine del Medioevo”, dell’archeologa Annemarieke Willemsen; “Aneddoti dall’archivio digitalizzato dell’Ambasciata olandese a Roma” dello storico Asker Pelgrom.

Nel corso dei diversi seminari, è stato riconosciuto come Roma, con l’avvento del Cristianesimo, sia stata in seguito portatrice di un’originalità culturale che si diffuse in tutti i territori sotto la sua giurisdizione: ha lasciato in eredità il diritto romano, la pubblica amministrazione, l’architettura e la lingua latina, che influenzarono profondamente le nazioni europee. “Quell’Europa – ha sottolineato l’Ambasciatore Augusto Massari – era unità nella diversità. Non è un caso che l’Unione Europea abbia ancora tra i suoi motti “unità nella diversità”. Noi europei di oggi, dunque, dobbiamo prendere una decisione: cosa vogliamo fare di questa eredità?”.

Il KNIR è uno dei cinque istituti scientifici neerlandesi all’ estero, fondati nel 1904, come luogo di incontro per ricercatori e studenti olandesi ed internazionali. In Italia sono presenti due istituti: a Roma e Firenze.

Il WIS è stato fondato nel 1985 come associazione di accademici che nei Paesi Bassi e nelle Fiandre si occupano dello studio dell’Italia: da questa esperienza nasce “Incontri – Rivista di studi italo-nederlandesi”, fondata dal prof. Hendrix, che quest’anno festeggia i quarant’ anni dalla sua creazione.