Diplomazia scientifica
La collaborazione scientifica fra Italia e Paesi Bassi è molto intensa e si sviluppa principalmente attraverso la partecipazione a numerosi e rilevanti progetti europei e pan-europei sulle più svariate tematiche. Fra gli esempi più significativi di questi progetti che vedono i due Paesi in prima fila menzioniamo l’ High Luminosity Large Hadron Collider al CERN di Ginevra, il telescopio per neutrini in acqua (KM3NeT) e radiotelescopio (SKA), che saranno entrambi i più grandi del mondo nella loro classe, la ricerca delle onde gravitazionali nell’ambito della comune partecipazione all’European Gravitational Observatory (EGO) presso Pisa, la Common Language Resources and Technological Infrastracture (CLARIN) e la Integrated Structural Biology Infrastracture (ERIC).
Inoltre i Paesi Bassi ospitano diverse organizzazioni scientifiche internazionali a cui l’Italia contribuisce da protagonista finanziariamente e con una vasta presenza di personale scientifico, tecnico ed amministrativo. Citiamo in primo luogo l’European Space Research and Tecnology Centre (ESTEC) dell’ESA e l’European Medicines Agency (EMA).
A questa presenza si aggiunge quella di centinaia di ricercatori e docenti italiani che lavorano, spesso con posizioni di prestigio, presso università e centri di ricerca olandesi.
Presso l’Ambasciata all’Aja è accreditato un Addetto Scientifico, che promuove la cooperazione scientifica e tecnologica fra università, centri di ricerca ed imprese italiane ed olandesi.
Novità ed eventi di particolare rilevanza in questo ambito sono pubblicati sul sito Innovitalia – Paesi Bassi
Altri link utili:
Ministero dell’Educazione della Cultura e della Scienza dei Paesi Bassi
Consiglio delle Ricerche dei Paesi Bassi (NWO)