Dopo 34 anni al servizio delle istituzioni italiane nei Paesi Bassi — dal Consolato di Rotterdam (1991–1998), passando per il Consolato di Amsterdam (1998–2014), fino all’Ambasciata d’Italia a L’Aja (2014–2025) — il nostro stimato collega e amico Adrianus Van der Velden andrà in pensione il 1° maggio 2025.
In tutti questi anni è stato molto più di un impiegato consolare: è stato un punto di riferimento, un esempio di dedizione, competenza e soprattutto di umanità. Sempre disponibile verso i connazionali in difficoltà e pronto ad aiutare e sostenere ogni collega che chiedeva il suo aiuto, ha saputo costruire ponti tra le istituzioni italiane e quelle olandesi, interpretando alla perfezione il suo ruolo di mediatore interculturale.
Laureato in Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Amsterdam, con una tesi sul poeta umbro Francesco Angeloni, Van der Velden ha unito profonda cultura e senso delle istituzioni in tutto il suo percorso professionale.
Le sue eccezionali qualità professionali e il suo spirito di servizio sono state riconosciute da tutti gli Ambasciatori che si sono avvicendati, che lo hanno sempre stimato come figura di assoluto rilievo. Esperto in ogni ambito consolare, pioniere nell’informatica e nella digitalizzazione, ha rappresentato per anni il cuore silenzioso ed efficiente dell’operatività della nostra sede.
Ma soprattutto, Van der Velden è stato per tutti noi una persona su cui contare, un amico sincero, una presenza discreta e rassicurante.
Le sue qualità umane non verranno dimenticate. Saranno per noi un esempio da seguire.
Grazie di tutto, Adrianus